Un rimedio economico come potrebbe essere uno strumento molto efficace da usare in giardino ad agosto. Lo iodio è particolarmente utile in questo periodo perché le piante diventano particolarmente vulnerabili alle malattie.
Uso dello iodio nell’orto in agosto
Per preparare una soluzione di iodio, prendete una pentola di medie dimensioni e versatevi circa quattro tazze d’acqua. Aggiungere quindi un cucchiaio grande di amido. Far bollire il composto per ottenere uno stato pastoso. Quindi si aggiungono circa cinque millilitri di iodio alla composizione e si ottiene una consistenza uniforme.
La sostanza finita viene messa in un recipiente con dieci litri d’acqua e mescolata accuratamente. Si può quindi utilizzare per irrorare le colture dell’orto. Questa composizione sarà un’eccellente misura preventiva contro la carie della frutta, l’antroponosi, la peronospora tardiva e malattie simili.
È possibile eseguire una procedura preventiva ogni due settimane: è sicuro per le piante. È bene tenere presente che la composizione non è destinata alla conservazione e che dopo la preparazione deve essere utilizzata il prima possibile.
Caratteristiche dell’applicazione dello iodio in giardino
È necessario utilizzare lo iodio con estrema cautela nel giardinaggio, mescolandolo prima con gli umati. Se combinato con gli acidi umici, questo elemento viene assorbito più facilmente dalle piante.
È preferibile sostituire la soluzione alcolica di iodio con ioduro di potassio 200 mcg (1 compressa per 1 litro d’acqua) e utilizzarla come soluzione di alimentazione radicale o fogliare.
Non meno efficace è la combinazione dello iodio con il siero di latte, che rende lo iodio più disponibile per le piante (10 gocce di soluzione alcolica di iodio devono essere combinate con 1 tazza di siero di latte, gli ingredienti devono essere mescolati e aggiunti a 10 litri di acqua.).
Tra le colture da orto che rispondono negativamente alla concimazione con lo iodio ci sono le patate, il cavolo bianco e il mais.
Tuttavia, tale concimazione gioverà sicuramente ai pomodori, aumentando la concentrazione di zuccheri, glucosio, fruttosio, vitamine e oligoelementi nei frutti.
Tuttavia, non bisogna esagerare con gli integratori di iodio, poiché l’eccesso di iodio provoca un’ulteriore resistenza a batteri e funghi. È sufficiente effettuare il trattamento due volte a stagione: prima della fioritura e quando si verificano condizioni sfavorevoli (comparsa di malattie, ristagni idrici, siccità, gelate).