Giardino e orto

Cosa fare se i cetrioli fioriscono ma non hanno frutti

La coltivazione non è affatto semplice, soprattutto per i principianti. E se non le avete mai coltivate in giardino, potreste imbattervi in problemi inaspettati e non ovvi.

A volte, quando si coltivano i cetrioli, si può incontrare il seguente problema: il fiore appare sui cespugli, ma non si trasforma in frutto. A prima vista potrebbe sembrare che il vostro raccolto sia già perso, ma la soluzione al problema potrebbe essere più semplice di quanto pensiate.

Perché i cetrioli fioriscono ma non producono frutti?

La maggior parte delle ragioni per cui i fiori del cetriolo non si trasformano in spighe e frutti possono essere raggruppate in tre gruppi principali.

  • Scelta sbagliata dei semi;
  • Condizioni di coltivazione inadatte;
  • Piantumazione e cura improprie.

I giardinieri di solito incontrano problemi nella coltivazione dei cetrioli a causa della loro ignoranza. Pertanto, per ottenere un raccolto, è necessario correggere gli errori commessi. La prima cosa da fare è assicurarsi di scegliere la giusta varietà di cetrioli.

Ad esempio, se avete scelto varietà impollinate dalle api, a causa del tempo inclemente potrebbe verificarsi una situazione in cui c’è molto colore ma pochi frutti. Inoltre, se piantate questi cetrioli nella vostra serra o nel vostro giardino, dovete fare attenzione all’accesso delle api.

Quali sono i principali errori nella coltivazione dei cetrioli?

I cetrioli sono una coltura piuttosto capricciosa in termini di cure da dedicare loro. Hanno bisogno non solo di calore e sole, ma anche di un’umidità sufficientemente elevata. Inoltre, i cetrioli non tollerano la siccità e amano la concimazione. Di conseguenza, se le condizioni di coltivazione non sono di loro gradimento, le rese possono essere molto scarse e quindi i raccolti scarsi.

Ecco quindi alcuni dei principali motivi per cui le bacche sono poche:

  • Temperatura e calore elevati: i cetrioli iniziano a perdere le lance;
  • temperatura molto bassa – le piante non formano gemme e i fiori cadono;
  • impianto troppo fitto – le piante si ombreggiano a vicenda e mancano le sostanze nutritive;
  • nutrimento e umidità insufficienti: i germogli ingialliscono e cadono;
  • Umidità eccessiva – aumenta il rischio di marciume;
  • annaffiature con acqua fredda.

Irrigazione corretta dei cetrioli

Nella stagione calda, i cetrioli dovrebbero essere annaffiati a giorni alterni. All’inizio della crescita non assorbono l’umidità dal terreno come durante la fruttificazione. Pertanto, man mano che crescono, la quantità d’acqua utilizzata per annaffiarli aumenta gradualmente.

In caso di clima freddo e piovoso, annaffiare i cetrioli ogni 5-7 giorni. In caso di dubbio sulla necessità di annaffiare, controllate l’umidità del terreno con il terriccio. Se è umido fino a 5 cm di profondità, non è necessario annaffiare.

I cetrioli sono una coltura che tollera il caldo e si adatta bene solo ai terreni caldi. Per questo motivo devono essere annaffiati solo con acqua tiepida a una temperatura di 25 gradi.