La fioritura sarà incantevole e i frutti abbondanti. Come si curano i mirtilli sul balcone?
I mirtilli maturi e gustosi si trovano nei negozi quasi tutto l’anno. Anche se sembrano immacolati, non sono paragonabili a quelli raccolti nel giardino della nonna o a quelli coltivati da voi stessi. Se volete provare a coltivare i mirtilli, non avete bisogno di una casa con giardino, ma solo di un piccolo balcone in cui inserire qualche vaso. Come coltivare i mirtilli in contenitore? Vi consigliamo.
Si possono coltivare i mirtilli sul balcone?
Anche se i mirtilli danno il meglio di sé in un grande giardino, è sufficiente un piccolo appezzamento di terreno vicino alla casa o anche un balcone pianeggiante per coltivarli. Il successo dipende in gran parte dalla specie scelta. Gli esperti sottolineano che è consigliabile scegliere specie particolarmente bassela cui crescita naturale è un po’ ritardata. Una volta scelto un vaso adatto e un substrato specializzato, si può contare sul successo.
Un cespuglio di mirtilli maturo non solo diventerà un ornamento per il vostro balcone o patio, ma vi permetterà anche di monitorare i cambiamenti in corso. In primavera la pianta sboccia con fiori bianchi, durante la fruttificazione avrete a portata di mano dolci mirtilli e in autunno le foglie vi delizieranno con diverse tonalità di rosso. Quali varietà di mirtilli potete coltivare sul vostro balcone? I giardinieri esperti scelgono da anni diverse varietà ideali per la coltivazione in vaso e in contenitore. L’elenco comprende diverse varietà, come:
- Mirtillo Aino,
- Mirtillo Alvar,
- Mirtillo Bluegold,
- Bonus mirtillo,
- Mirtillo Chandler,
- Mirtillo Chippewa,
- Mirtillo del Nord,
- North Country Blueberry,
- Blueberry Polaris.
Quando piantare i mirtilli sul balcone?
Dovrete aspettare ancora un po’ per trovare il momento ottimale per piantare i mirtilli in giardino. Il momento giusto è l’autunnoquando il terreno sta ancora accumulando calore dopo l’estate. Per la varietà che intendete coltivare sul balcone, il discorso è un po’ diverso. Si scopre che le migliori possibilità di accettazione si hanno all’inizio della primavera, preferibilmente a fine marzo o inizio aprile.. Questo non significa che piantare a fine estate sia un fallimento completo. Alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno, l’apparato radicale dei mirtilli ha bisogno di cure particolari per poter sopravvivere senza ostacoli all’inverno successivo.
La decisione di coltivare i mirtilli sul balcone è solo il primo passo verso il successo futuro. La sfida nasce proprio all’inizio, quando si decide di acquistare la piantina ideale. È necessario scegliere il vaso giusto. Il vaso non deve essere profondo, ma è importante che sia largo. I giardinieri più esperti consigliano di scegliere un prodotto profondo circa 50 cm e largo 50-80 cm. Sul fondo deve essere presente uno strato drenante, ad esempio in argilla espansa, mentre il resto dello spazio deve essere riempito con un terriccio acido studiato per la coltivazione dei mirtilli.
Cura dei mirtilli in vaso
Il passo fondamentale da compiere subito dopo aver piantato un mirtillo nel suo contenitore dedicato è quello di annaffiare generosamente. Ma c’è di più. Vale la pena proteggere la parte superiore del substrato con uno strato di pacciamatura, preferibilmente corteccia compostata o segatura di conifere. I mirtilli sono piante che amano gli acidi e tale copertura non solo garantirà che il substrato reagisca in modo acido e mantenga il giusto livello di umidità, ma proteggerà anche la massa radicale dal gelo durante le giornate e le notti più fredde.
Quando si coltivano i mirtilli l’irrigazione regolare è d’obbligo. La pianta preferisce un substrato stabile e leggermente umido. Ciò significa che deve essere annaffiata frequentemente, ma nel modo giusto. Utilizzare preferibilmente acqua filtrata. Anche l’acqua piovana funziona bene. Innaffiate l’arbusto direttamente nel terreno, facendo attenzione a non bagnare accidentalmente le foglie. Anche i mirtilli che crescono sul balcone devono concimare. A chi preferisce i metodi naturali si consiglia di fornire compost acido. Chi preferisce altre soluzioni può acquistare concimi speciali multicomponente.