Giardino e orto

La vecchia spugna per piatti vi aiuterà a coltivare un ricco raccolto

Alcune cose inutili possono in realtà portare enormi benefici. Per esempio, una vecchia spugna per piatti tornerà sicuramente utile sia in giardino che nelle aiuole, dicono gli esperti.

Anche se siete giardinieri esperti, lavorare in giardino è comunque faticoso perché dovete costantemente annaffiare, concimare, diserbare ed eliminare i parassiti. Tutto questo è particolarmente difficile da fare con il caldo, perché non si vuole essere attivi sotto il sole in questi momenti.

Per semplificare il lavoro all’aperto, è importante conoscere alcuni accorgimenti. Una è quella di utilizzare una vecchia spugna per i piatti. Se avete buttato via la vostra spugna, è il momento di iniziare a usarla per gli scopi giusti!

È semplice: prendete una vecchia spugna per piatti e mettetela a bagno in una bacinella o in un secchio con acqua e sapone per un’ora. In questo modo si rimuoveranno i residui di cibo, il grasso e la sporcizia.

Successivamente, tagliate la spugna bagnata in piccoli pezzi, che siano quadrati o rettangoli. Ecco fatto! Ora potete “concimare” le piantine e i fiori con la spugna. Per farlo, mettete dei piccoli pezzi nel terreno accanto alle piante. Assicuratevi che siano completamente immersi nel terreno, ma non seppelliteli troppo in profondità.

Questo metodo permette alle piantine e ai fiori di non seccarsi con il caldo, poiché il terreno rimane umido molto più a lungo. Alcuni giardinieri immergono anche la spugna in una soluzione di fertilizzante e poi la interrano, in modo che le piantine ricevano il massimo nutrimento.

Gli esperti consigliano di non rimandare questo trucco e di utilizzare la vecchia spugna fino alla fine di luglio, quando il clima è più caldo. Le parti possono essere rimosse dopo qualche giorno o sostituite con altre nuove: tutto dipende dai vostri desideri.

È importante fornire una manutenzione affidabile e di qualità alle piante del giardino e non lasciare che si secchino o che soffrano la fame di nutrienti necessari.